Anche quest’anno alcuni ragazzi della nostra scuola Secondaria di Primo Grado hanno partecipato alla fase finale del con-corso Matematica per tutti al parco Cinecittà World; sfidando tantissime altre squadre provenienti da tutta Italia si sono messi alla prova con i giochi che li hanno accompagnati nel percorso durante l’anno. Con piacere proponiamo da sei anni questa esperienza, perché, oltre a sviluppare e consolidare competenze logico-matematiche, permette anche di imparare a collaborare, di condividere momenti speciali insieme e di conoscere meglio sia i propri compagni che ragazzi di altre classi fino a stringere legami forti e positivi. Di seguito le testimonianze dei nostri alunni:
“Questi due giorni sono stati bellissimi: ho avuto delle esperienze da brividi sulle giostre, ho respirato l’aria della matematica e del divertimento nelle diverse competizioni. Mi è piaciuto anche collaborare con ogni persona, non solo con il mio gruppo ma anche con i ragazzi più grandi di me con cui mi sono allenato sul treno. Questa è un’esperienza che consiglierei e rifarei!”
“Salire sul palco è stata una cosa unica e inaspettata e soprattutto emozionante: le nostre amiche e le prof. sono state fiere di noi!”
“Insieme alla mia squadra ho partecipato alle sfide di matematica che, anche se non abbiamo vinto, sono state molto interessanti. Ma la cosa più entusiasmante è stata vedere alcune nostre amiche ricevere il loro premio”
“Questi giorni sono stati un’esperienza unica, i professori si sono fidati di noi, eravamo tutti uniti. Mi è piaciuto il fatto che abbiamo imparato ad arrangiarci e questo ci ha reso più responsabili”
“Tra la mia squadra c’è stato un forte legame, abbiamo anche conosciuto persone nuove”
“Mi ha colpito il modo con cui si sono svolte le finali e il fatto che in mezzo allo “studio” ci sia anche tanto divertimento”
“Questo viaggio mi è piaciuto e ha superato le mie aspettative perché ci ha dato un insegnamento anche non essendo a scuola. Ci ha dato un esempio su come iniziare a essere autonomi. Il fatto di stare insieme in ogni singolo momento ha reso tutto molto più speciale e unico. Riguardo alle prove, ho perso la competizione, ma non sono triste o arrabbiata, anzi sono fiera di me stessa per averci provato, perché l’importante non è vincere ma mettersi alla prova e impegnarsi, il resto non conta; penso che tutti dovrebbero guardare le cose da questa prospettiva!”
